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Topografia Vegetale

Topografia Vegetale

BIEN LIFE 

Layer House, Galerija Mahlerca

26th April 2024 - 6th May 2024

Horticultural Garden 

26th April 2024 → ∞

Kranj, Slovenia

Series of sculptures, some of them arranged as long term site specific installation at Kranj's Horticultural Garden 

Gardening wire and local horse hair

Site specific dimensions 

2024

Natural size reproductions of protected Slovenian plants

  • Butomus Umbellatus L.

  • Calla Palustris

  • Campanula Zoysii

  • Daphne Blagayana

  • Eryngium Alpinum

  • Fritillaria Meleagris

  • Galanthus Nivalis

  • Gentiana Clusii

  • Gentiana Pannonica

  • Iris Siberica L.

  • Leontopodium Alpinum

  • Lilium Carniolicum Bernh

  • Pastinaca Sativa Fleischmanni

  • Primula Carniolica

  • Pulsatilla Grandis

 

For Topografia vegetale I studied the influences of plants and landscape over Slovenian culture and how the community is taking care of them, visiting natural parks,  (botanic) gardens and museum and consulting books about. To develope my personal project I also took inspiration from traditional artcrafts, which very often represent flowers. My final project interacts both with the corridor of the Horticultural Garden and the display, with an unusual diorama with also trunk, roots and stones from Kokra River canyon that invites people to take care of endangered plants and our future. The plants are made from gardening wire and horse hair, a local extincted tradition.

A little selection of the sculptures was also shown for the conclusive exhibition at layer House in the space I used as studio with the other resident artists during our artist residency.

Through a vibrant color palette and cohesive materials, each sculpture within the garden echoes the others, creating an immersive and sensory journey. This harmonious tapestry of creativity not only celebrates the diversity of our environment but also embraces innovative avenues of artistic expression. At the entrance display and corridor to the garden, an unusual diorama beckons visitors, urging them to nurture endangered plants and safeguard our shared future. Crafted from gardening wire and horsehair—a once-local tradition now extinct—the artificial plants serve as poignant reminders of our connection to the land. By experimenting with natural waste, a dialogue is fostered between the garden and its visitors. The revived branches have been transformed into a new wall. Some of the objects placed in the garden are also visible from the street, captivating our imagination and prompting us to venture into the hidden space.

Culture Moves Europe residency action "BIEN Life" In Kranj, Slovenia (22nd March 2024 - 30th April 2024), organized by Zavod Carnica (Carnica Institute) with Layerjeva Hiša. This residency project was produced with the financial assistance of the European Union and implemented by the Goethe-Institut. The views expressed herein can in no way be taken to reflect the official opinion of the European Union

Photos by Giulia Berra

 

Topografia Vegetale

BIEN LIFE 

Layer House, Galerija Mahlerca

26 aprile - 6 maggio 2024

Horticultural Garden 

26th April 2024 → ∞

Kranj, Slovenia

Serie di sculture, alcune delle quali organizzate come installazioni site specific a lungo termine presso Horticultural Garden, Kranj

Fil di ferro da giardinaggio e crine di cavallo locale

Dimensioni ambientali

2024

Le sculture sono riproduzioni a grandezza naturale di piante slovene protette:

  • Butomus Umbellatus L.

  • Calla Palustris

  • Campanula Zoysii

  • Daphne Blagayana

  • Eryngium Alpinum

  • Fritillaria Meleagris

  • Galanthus Nivalis

  • Gentiana Clusii

  • Gentiana Pannonica

  • Iris Siberica L.

  • Leontopodium Alpinum

  • Lilium Carniolicum Bernh

  • Pastinaca Sativa Fleischmanni

  • Primula Carniolica

  • Pulsatilla Grandis

 

Per Topografia vegetale ho studiato l' influenza delle piante e del paesaggio sulla cultura slovena e il modo in cui la comunità si prende loro cura, visitando parchi naturali, giardini (botanici) e musei e consultando libri a riguardo. Ho preso ispirazione anche dai lavori artigianali tradizionali, che molto spesso rappresentano fiori. Il mio progetto finale interagisce sia con il corridoio dell' Horticultural Garden che con la vetrina sulla strada, che presenta un insolito diorama -dove figurano anche un  tronco, radici e pietre del canyon del fiume Kokra- che invita le persone a prendersi cura della flora e del nostro futuro. Le piante sono realizzate con fil di ferro da giardinaggio e crine di cavallo, un tempo utilizzato per produrre setacci, tradizione locale ormai estinta.

Una piccola selezione delle sculture è stata esposta anche per la mostra conclusiva alla Layer House, nello spazio che utilizzavo come studio con gli altri artisti residenti durante la nostra residenza artistica.

Attraverso una tavolozza di colori vibranti e materiali coerenti, ogni scultura all'interno del giardino fa eco alle altre, creando un viaggio coinvolgente e sensoriale. Questo armonioso arazzo di creatività non solo celebra la diversità del nostro ambiente, ma abbraccia anche vie innovative di espressione artistica. All'ingresso e nel corridoio del giardino, un insolito diorama invita i visitatori, esortandoli a coltivare piante in via di estinzione e a salvaguardare il nostro futuro condiviso. Realizzate con filo da giardinaggio e crine di cavallo, una tradizione un tempo locale ora estinta, le piante artificiali servono come toccanti promemoria del nostro legame con la terra. Sperimentando con i rifiuti naturali, si favorisce un dialogo tra il giardino e i suoi visitatori. I rami ravvivati sono stati trasformati in un nuovo muro. Alcuni degli oggetti collocati nel giardino sono visibili anche dalla strada, catturando la nostra immaginazione e spingendoci ad avventurarci nello spazio nascosto.

Azione di residenza di Culture Moves Europe "BIEN Life" a Kranj, Slovenia (22 marzo 2024 - 30 aprile 2024), organizzata da Zavod Carnica (Istituto Carnica) con Layerjeva Hiša. Questo progetto di residenza è stato prodotto con il sostegno finanziario dell'Unione Europea e realizzato dal Goethe-Institut. Le opinioni qui espresse non possono in alcun modo essere considerate come riflettenti l’opinione ufficiale dell’Unione Europea

Foto di Giulia Berra

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