The Butterfly Effect project
2011
Wood, glue, insect wings, copper, metal, thread, quartz chrystals, unsettled dimensions
Small utopian mechanisms hybrid the Renaissance tradition with the awareness of finding ourselves in an era close to ecological collapse. This fantastic devices of wood, copper, rope and butterfly wings speak of the need for a new Humanism, which integrates knowledge in view of a new harmony with the environment. These are not futuristic models for sky pioneers, flights of fancy or escapes from reality, but tools for a different awareness.
Leonardo's projects are in function of and on a human scale, hyperbolic devices of wood, metal, ropes and canvas, while these are structures potentially capable of generating a flap of wings of incalculable scope. They are ambiguous devices that cannot be operated, modeled on insects and visually related to Jules Verne's illustrations of the contraptions. It is about the search for a solution to avoid a catastrophe, since the Earth is increasingly struggling in the face of a hypertrophic humanity, however once again the desire to dominate and reify other living species is established. These small machines therefore imply a failure from which we can only redeem ourselves by changing perspective. The pioneering and progressive desire for human flight, the warning myth of Daedalus and Icarus foresee an anthropocentric, hierarchical and vertical conception, while a horizontal and integrated vision is increasingly desirable, a Science of Sustainability that understands, re-evaluates and protects the specificity of plants and animals, which remain aliens. Pico della Mirandola questioned the dignity of mankind, capable of rising to the divine or reducing himself to a beast, but the human species can now no longer think of itself as the center of the universe: it must downsize and put itself on a par with the other inhabitants of this Planet, starting from the seemingly most insignificant ones. The Lorenz Butterfly Effect establishes the impossibility of making predictions, since in an interconnected reality every tiny variable can have imponderable consequences. And in terms of climate change, a simple butterfly could be more than a poetic and meaningful metaphor.
To create the work I used/recycled insects from old collections or those that had died because at the end of their life cycle, provided to me by the Butterfly Oasis of Milan, which would normally have been thrown into the waste.
Legno, colla, ali di insetto, rame, metallo, refe, quarzo, dimensioni variabili
Piccoli meccanismi utopici ibridano la tradizione rinascimentale con la consapevolezza di trovarci in un'era prossima al collasso ecologico. Questa fantasia di legno, rame, corda e ali di farfalla parla della necessità di un nuovo Umanesimo, che integri i saperi in vista di una nuova armonia con l'ambiente. Non si tratta di modelli futuribili per pionieri del cielo, voli pindarici o fughe dalla realtà, ma di strumenti per una diversa consapevolezza.
I progetti di Leonardo sono in funzione e a misura d'uomo, apparecchiature iperboliche di legno, metallo, corde e tela, mentre queste sono strutture potenzialmente in grado di generare un battito d'ali dalla portata incalcolabile. Sono ambigui congegni che non si possono azionare, modellati sugli insetti e visivamente imparentati con le illustrazioni dei marchingegni di Jules Verne. Si tratta della ricerca di una soluzione per scongiurare una catastrofe, dal momento che la Terra fatica sempre più di fronte ad un'umanità ipertrofica, tuttavia ancora una volta si sancisce la volontà di dominare e reificare le altre specie viventi. Queste piccole macchine implicano dunque un fallimento da cui ci si potrà riscattare solo cambiando prospettiva. Il desiderio pionieristico e progressista del volo umano, il mito ammonitore di Dedalo e Icaro prevedono una concezione antropocentrica, gerarchica e verticale, mentre è sempre più auspicabile una visione orizzontale e integrata, una Scienza della Sostenibilità che comprenda, rivaluti e tuteli la specificità di piante e animali, che rimangono alieni. Pico della Mirandola s'interrogava sulla dignità dell'uomo, capace di elevarsi al divino o ridursi a bestia, ma la specie umana ora non può più pensarsi al centro dell'universo: deve ridimensionarsi e mettersi alla pari degli altri abitanti di questo Pianeta, a partire da quelli apparentemente più insignificanti. L'Effetto Farfalla di Lorenz sancisce l'impossibilità di fare previsioni, dal momento che in una realtà interconnessa ogni minuscola variabile può avere conseguenze imponderabili. E in termini di cambiamenti climatici, una semplice farfalla potrebbe essere ben più di una metafora poetica e pregnante.
Per realizzare l'opera ho utilizzato/riciclato insetti da vecchie collezioni o morti per esaurimento del ciclo vitale fornitimi dall'Oasi delle Farfalle di Milano, che normalmente sarebbero state buttate nei rifiuti.
Giulia Berra, The Buttefly Effect Project, 2011
Giulia Berra, The Buttefly Effect Project, 2011
Giulia Berra, The Buttefly Effect Project, 2011
Giulia Berra, The Buttefly Effect Project, 2011